architetto
BIOCLIMATICA
EDIFICI ENRGETICAMENTE CONSAPEVOLI
PUNTARE ALLA QUALITÀ DI VITA DOMESTICA È UNA PRECISA RESPONSABILITÀ DI CHI PROGETTA E DI CHI COSTRUISCE ABITAZIONI PER UNA NUOVA CONCEZIONE DELLA CASA COME LUOGO DOVE LE PERSONE DEVONO TROVARE IL LORO BENESSERE.
NEL NUOVO COME NELLE RISTRUTTURAZIONI È INDISPENSABILE ANALIZZARE ACCURATAMENTE LE DISPERSIONI, PIANIFICANDO GLI INTERVENTI, PER RAGGIUNGERE IL PIÙ ALTO GRADO POSSIBILE DI EFFICIENZA ENERGETICA.
NORMALMENTE IL COMFORT VIENE ASSOCIATO ALLA PRESENZA DI IMPIANTI TECNOLOGICI CHE PERO’ SONO CARATTERIZZATI DA UN GRANDE UTILIZZO DI ENERGIA, MA SE UN EDIFICIO SI PROGETTA IN MODO DA RISPONDERE POSITIVAMENTE AL CLIMA LA SUA DIPENDENZA DA IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO SARÀ MINIMA.
NELL’ARCHITETTURA BIOCLIMATICA LA FORMA DELLA CASA E L’ORIENTAMENTO DEGLI AMBIENTI INTERNI SI ADATTANO ALLE CARATTERISTICHE DELL’AMBIENTE CIRCOSTANTE ALLA RICERCA DELLE MIGLIORI CONDIZIONI DI COMFORT, LE SUPERFICI VETRATE SI ORIENTANO VERSO SUD PER BENEFICIARE DELL’APPORTO SOLARE IN INVERNO CON LA POSSIBILITÀ DI ESSERE SCHERMATE IN ESTATE.
"Non è forse vero che nelle case esposte a sud il sole penetra in inverno sotto il portico, mentre in estate passa sopra di noi e sopra i tetti in modo da procurarci ombra? Se ci fa comodo che questo avvenga, non dovrebbero le stanze esposte a sud essere più alte in modo che il sole invernale non sia escluso, mentre quelle sul lato nord più basse affinche i venti freddi non possano nuocere?"
(discorso di Senofonte 430-355 a.C.)